La Comunità Exodus di S. Stefano in Aspromonte ospita giovani di varie età, provenienti da storie di grave disagio sociale (tossicodipendenza, alcool, carcere). Coniuga il lavoro di gruppo con l’attenzione all’individuo. Il rispetto della persona (la sua identità e dignità) nel suo sforzo di emancipazione e realizzazione è messo al primo posto. Nella filosofia di Exodus di don Antonio Mazzi è fondamentale un buon lavoro di equipe che prevede la accettazione e la stima reciproca all’interno del gruppo di lavoro.

Caratteristiche principali della sede sono il forte legame con il territorio, le attività lavorative e sportive legate all’ambiente e al territorio dell’Aspromonte, il servizio di un’Equipe Educativa stabile da circa 20 anni e i progetti di formazione e prevenzione con molte scuole della Provincia di Reggio Calabria.

Il Programma Terapeutico Riabilitativo Residenziale si indirizza a:

• soggetti la cui situazione sociale e personale sia focalizzata attorno all’uso di sostanze:

1.            I protagonisti del percorso sono le persone che scelgono di compierlo.

2.            Il cammino non si fa da soli: insieme agli educatori, il gruppo è luogo di confronto e di condivisione delle proprie fatiche e conquiste.

• soggetti per i quali i precedenti trattamenti non residenziali si siano dimostrati fallimentari a causa di ricadute o incapacità a mantenere un costante rapporto con i presidi sul territorio;

soggetti che necessitano distacco da una contingente situazione ambientale perchè non favorevole allo sviluppo delle fasi riabilitative seguenti la disassuefazione;

• soggetti che necessitano di un ambito riabilitativo particolarmente protetto ed orientato allo sviluppo di processi educativi preparatori al reinserimento sociale
• soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale che richiedano i benefici di legge con affidamenti terapeutici provvisori o definitivi